mercoledì 25 giugno 2008

Caso Mare Sporcum.

L´Asl, finalmente, decide di scendere in campo per smentire le tante voci infondate circolate in questo periodo sul caso Mare Sporcum: “Nessun caso di tifo, salmonella o epatite si è verificato, negli ultimi sei mesi, a causa del presunto inquinamento del mare della Costiera".
Un comunicato ufficiale a firma del direttore del Dipartimento di prevenzione del Plesso Ospedaliero di Castiglione di Ravello, esposto su tutti gli stabilimenti balneari così recita : “In considerazione del fatto che sono pervenute diverse ed allarmate segnalazioni di cittadini, circa presunti casi di malattie infettive si comunica che non risulta essere stato notificato nessun caso di malattia sostenuta da agenti patogeni a trasmissione oro-fecale”.
Divieti o limitazioni alla balneazione vigono, come dappertutto, alle foci dei fiumi e nelle vicinanze dei porti. Le nostre acque non sono inquinate ma il problema di un oculato monitoraggio e cura di un bene tanto prezioso sussiste. In questo è parso, quanto meno, colposo il silenzio dei vari enti preposti. Speriamo che il caso sollevato in questi giorni sia da monito e inauguri una gestione più oculata del nostro mare.
Nel frattempo sul litorale salernitano divieto di balneazione fino al 1 luglio. Divieto reso indispensabile per la momentanea chiusura del depuratore di Pontecagnano dovuta a lavori urgenti di manutenzione.

martedì 24 giugno 2008

Il futuro di Villa Episcopio ???

Al workshop sulla qualità tecnica della musica, organizzato dalla Direzione strategie tecnologiche della Rai, tenutosi nella chiesa dell'Annunziata dal 21 al 23 giugno scorso, il sindaco Paolo Imperato, ha annunciato che Villa Episcopio diventerà un centro di restauro e produzione di opere audio della Rai.


Speriamo non solo questo se no...

giovedì 19 giugno 2008

Prescrizione no... prescrizione si...

Sentenza di non luogo a procedere per l´ex sindaco di Ravello Salvatore Di Martino a 17 anni dai fatti contestati. Ravello, Costiera Amalfitana, vede chiudersi finalmente una pagina di cronaca giudiziaria e politica che andava avanti da anni.
Ieri mattina, secondo alcuni quotidiani, l´avvocato Diego Cacciatore per Salvatore Di Martino, ex sindaco di Ravello, attuale vicesindaco, ha fatto chiudere il processo per prescrizione. Il processo, che dura da anni, vedeva Di Martino sul banco degli imputati con varie accuse, fra le quali abusi legati alla sua figura di amministratore e avvocato, che all'epoca lo portarono addirittura a lasciare la carica di sindaco. Di Martino aveva chiesto di rinunciare alla prescrizione già nell'udienza del 25 gennaio scorso. Nel processo il pubblico ministero aveva chiesto la prescrizione del processo, prescrizione rifiutata dal collegio, in quanto Di Martino aveva già chiesto in precedenza espressamente di rinunciarvi per poter essere assolto nel merito. Il processo però, che ancora non vedeva conclusa la prima fase, doveva ricominciare daccapo in quanto gli atti devono essere ripetuti perchè la difesa non ha dato il consenso previsto dalla legge per il rinnovamento degli atti processuali quando cambia l'organo giudicante come in questo caso. La vicenda all'epoca provocò un vero e proprio terremoto politico-giudiziario a Ravello e in Costiera Amalfitana, frutto di un momento di grossa fibrillazione politica. Molti hanno visto la vicenda processuale di Di Martino come una conseguenza dello scontro fra la parte politica che appoggiava Secondo Amalfitano, che successivamente divenne sindaco, e quella che appoggiava Salvatore Di Martino.
Scontro che ha diviso, e divide, in due la cittadina, con strascichi personali fra ambedue le parti anche gravi con risentimenti, attribuiti a torto o a ragione ad una delle parti, difficili da superare (Di Martino subì anche gli arresti domiciliari mentre esercitava le funzioni di sindaco ed è comprensibile che ora voglia che sia chiarita la sua vicenda), che hanno ripercussioni sulla vita sociale e politica della cittadina.Il processo che vedeva imputato il solo Di Martino, infatti la Seconda Penale ha dichiarato la prescrizione per tutti gli altri imputati per le accuse di abuso d'ufficio e favoreggiamento.
Questo procedimento iniziò nel 1997 quando venne emanata un'ordinanza di arresti domiciliari nei confronti di Di Martino allora sindaco. Secondo l'accusa Di Martino aveva messo su un meccanismo per il quale coloro che venivano raggiunti da ordinanze comunali di abbattimento di manufatti abusivi alla fine si rivolgevano al suo studio per i relativi ricorsi al Tar, una pratica che Di Martino ha sempre respinto professando la sua innocenza.
Ora dopo 17 anni si chiude una delle vicende giudiziarie più tormentate della Costiera Amalfitana. Di Martino sta valutando se chiedere il risarcimento per la lunghezza del processo.

martedì 17 giugno 2008

La rete... è bucata!

Dopo un week end nero per il black out della rete internet la situazione sembra tornata alla normalità. Ravello off line per 3 giorni. Proteste di tutti, operatori economici, privati, piccole aziende. Dopo una marea di reclami la spia dei modem si è riaccesa.

Al di là dell'episodio quello che vogliamo porre in primo piano è la fragilità delle reti che servono il nostro paese. Rete elettrica, idrica, telefonica, fognaria, furono concepite e realizzate quando Ravello era un paesino con un fabbisogno certamente decine di volte inferiore a quello odierno. A Ravello sono aumentate le strutture ricettive, sono aumentati i nuclei abitativi, è migliorata la qualità della vita (grazie a Dio) e quindi è aumentato il fabbisogno di energia elettrica, di acqua, di banda larga; sono aumentati i rifiuti da smaltire, le acque reflue da convogliare...
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E le reti ?? Sono rimaste più o meno quelle realizzate illo tempore.
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Ci lamentiamo quando l'acqua invade le strade o quando non possiamo farci la doccia dopo una giornata di lavoro, ce ne accorgiamo quando non possiamo navigare o quando i servizi saltano. Dovremmo pensarci un pò più spesso e più seriamente per avviare un ammodernamento delle infrastrutture e per non trovarci più in situazioni spiacevoli come quella del black out di internet.
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Sicuramente qualcuno ci sta pensando o ci penserà!

martedì 10 giugno 2008

CAOS BUS

E' diventata consuetudine che il "carico e scarico" turisti avvenga in prossimità dell'ingresso della "galleria nuova". Tale situazione si ripete con cadenza giornaliera e si protrae per lungo tempo durante tutto il primo pomeriggio. Considerato che quel tratto di strada/piazzale è zona di svincolo, la sicurezza dei pedoni e degli automobilisti è ridotta ai minimi termini. Capita di frequente, infatti, di superare alla cieca gli ostacoli "slalomando" tra autobus turistici e navette, che sostano e manovrano in maniera imprudente ed indecente, sulla corsia opposta al senso di marcia per poter imboccare il tunnel o proseguire in direzione Valico di Chiunzi. Stesse difficoltà e rischi, sen non maggiori, per chi lascia il tunnel ed imbocca il rettilineo "di Carmine o' bar".

E' lecito chiedersi se sia opportuno o meno che il neo-comandante dei vigili disponga quanto necessario per poter ovviare ad una situazione di pericolo che continua a protrarsi.

- Comandante, ci muoviamo o aspettiamo che accada il peggio...guardi che non è così improbabile!-

lunedì 9 giugno 2008

I motorini traslocano!

Con ordinanza 30/2008 trasloca il parcheggio dei motorini: dall'attuale sito (antistante la rampa parcheggio p.zza Duomo) l'area di sosta trasloca a Gradillo. Stamattina sono apparsi gli avvisi e il divieto di sosta per qualsiasi tipo di veicolo.

Sentiamo il dovere di riportare la notizia visto che non ci sono state comunicazioni e che a divieto operante ci sono ancora molti motorini parcheggiati.

(foto del 9 06: è già attivo il divieto)

sabato 7 giugno 2008

Forza Azzurri!

Cominciano i campionati europei di calcio... a molti tutta questa attesa, questa tensione sembrerà stupida, eccessiva.
Chi ama questo sport non può far altro che attendere ed essere teso.
Olanda, Francia, Romania: girone di ferro.
Il capitano si è fatto male ma ha deciso di non abbandonare la squadra di non lasciare gli amici, di esserci.
I campioni del mondo entrano nella storia, entrano nei cuori di chi ha sofferto e gioito a migliaia di kilometri di distanza.
Da lunedì comincia una nuova avventura che ci unirà nella sofferenza, nella gioia, nelle imprecazioni, nelle lacrime, nella protesta, che ci farà stare insieme con gli amici, che ci farà conoscere nuovi amici, che ci farà battere il cuore...
Siamo Italiani... Forza Azzurri...