martedì 26 agosto 2008

Ciao Vincenzo

Abbiamo appena appreso della scomparsa del caro Vincenzo.

Porgiamo le nostre più sentite condoglianze alla famiglia e a tutti gli amici di quella gran brava persona che era Vincenzo buattiello.



Ciao Vincenzo.

domenica 24 agosto 2008

Auditorium:24 Agosto, la ZUPPA è in cottura.

(ANSA!)21:18 -Ravello, 24 AGOSTO

sabato 23 agosto 2008

Il Ravello Festival piace più a Imperato che a De Masi.

Così il Sindaco di Ravello Paolo Imperato ed il presidente della Fondazione Domenico De Masi sul Corriere del Mezzogiorno di sabato 23 agosto a proposito dell'Auditorium:
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"Innamoramento? Non direi, è una collaborazione di carattere istituzionale". Va cauto il sindaco di Ravello, Paolo Imperato, sul significato da dare al recuperato rapporto con la Fondazione Ravello dopo otto anni di profondi contrasti e astiose polemiche. Resta il fatto che, per la prima volta, una lettera d´invito ad un concerto reca in calce le firme del presidente della Fondazione e del sindaco.
D: Sarà pure un segnale, no?
R: "Siamo rientrati all´interno della Fondazione - spiega il primo cittadino - perchè ora c´è un minimo di apertura al dialogo. L´iniziativa del concerto sul cantiere è di carattere sperimentale, propedeutico per l´inaugurazione dell´auditorium che vedrà come soggetto principale per la gestione il Comune".
D: Un voto al Ravello Festival di quest'anno?
R: "Otto senz'altro"

"La ritrovata collaborazione con il Comune? È l´ennesimo miracolo di Oscar Niemeyer e di Ravello". Entusiasta più del solito, il presidente della Fondazione Ravello Domenico De Masi lascia alle spalle momenti di sconforto e di incomprensione e guarda al futuro.
"Ora - aggiunge - non c´è più nessun motivo di essere belligeranti. L´auditorium sta venendo su come un´opera imponente e bellissima e questo Festival è un immenso regalo che la Fondazione fa a Ravello".
D: Però, caro professore, sul sito web del Comune non c´è traccia del Festival. Come mai?
R: "Ci sono ancora piccole resistenze psicologiche ma le supereremo, stia sicuro. Anche perchè loro hanno tutto da guadagnarci".
E il voto all´edizione 2008. "I miei studenti sanno che sono tirato, io darei 6 e mezzo. Per arrivare a 10 dobbiamo diventare come Salisburgo!"

Intanto è grande attesa per la prima all´Auditorium, nello spazio già collaudato nei pressi di quello che sarà il bar, che sarebbe stato visitato ieri anche da Lucio Dalla di ritorno dal concerto di Castellammare e in giro fra Amalfi e Ravello. Sarà un momento unico per Ravello con tanto di corsa agli inviti

giovedì 21 agosto 2008

A Ravello la "prima volta" dell'Auditorium di Niemeyer

Domenica un concerto nel cantiere della discordia

ANTEPRIMA auditorium a Ravello domenica (24 agosto p.v.). Fra tre giorni è previsto il fuori programma che porterà per la prima volta i visitatori nella sala da musica progettata dall'archistar brasiliana Oscar Niemeyer. L'evento, in forma privata, sarà a inviti e prevede l'esibizione del sassofonista Nicola Alesini, con lo spettacolo "Ravello città visibile" ispirato alle "Città invisibili" di Italo Calvino. Atteso anche un ospite a sorpresa. È la prima concretizzazione dell'idea coltivata da anni dalla Fondazione Ravello e dal Comune: trasformare in location attiva il cantiere del nascente auditorium, la cui inaugurazione è prevista per maggio 2009. Ciò è stato possibile quest'anno, grazie al fatto che, dopo lunghe polemiche sull'opportunità di realizzare un'opera contemporanea in costiera, i lavori sono a buon punto e alle condizioni ambientali e di sicurezza del cantiere che consentono l'ingresso degli spettatori. Con il concerto di domenica sarà dimostrato,o comincerà ad esserlo, il teorema di Domenico De Masi, che presiede il Ravello Festival, della necessità e possibilità di rendere per il futuro la città di Ravello teatro di eventi per i 365 giorni dell'anno e non solo nella stagione estiva. Oscar Niemeyer, l'anziano architetto di Brasilia e del Palazzo Mondadori di Segrate, non è mai venuto in Italia, perché non vola in aereo. Ma ha voluto ugualmente regalare un suo progetto per l'auditorium a Ravello dopo l'incontro con De Masi.
La Repubblica ed. Napoli pag.5

sabato 16 agosto 2008

Costiera delle mie brame... ti dividono con un muro???

Sarà costruito un muro che dividerà in due la Costiera Amalfitana. Sarà ricordato amaramente questo ferragosto per Positano e Praiano, ma anche per Amalfi, Atrani, Ravello, Maiori e Minori. Il muro verrà apposto secondo i tecnici per lunedi prossimo per consentire una settimana di lavori. I disagi ci saranno per tutti, disagi anche per i turisti che da Sorrento vorranno visitare la Costiera Amalfitana, disagi e caos per il traffico, per il turismo, per i cittadini, per i lavoratori e questo in piena estate, anzi quando praticamente stava ricominciando mettendo alle spalle un pessimo inizio, un muro come è avvenuto a Ravello qualche mese fa. I responsabili del Genio Civile, che ha appaltato i lavori, e dell´Anas, hanno disposto la chiusura. Un fronte di quattro-cinque cento metri da recintare con una rete. Micropali di tre metri per riuscire a fermare il crollo di massi, si farà la bonifica, poi si metterà la rete per mantenerla attaccata la roccia si useranno dei cavi d´acciaio che si incrociano longitudinalmente con incroci attaccati ai micropali. Non c´è altro modo per lavorare perchè ci sono un paio di case. Intanto carabinieri e operai dell´Anas sono stremati, turni massacranti di 24 ore, sostituzioni che non arrivano perchè molti sono in ferie, irreperibilità di molti funzionari. Presenti il sindaco di Praiano Gennaro Amendola e molto attivo il sindaco di Conca Criscuolo.Ma abbiamo visto e sentito quattro operai dell´Anas in particolare che con enormi sacrifici stanno sul posto, Giuseppe Porzio, Raffaele Fusco, Olimpo Costabile, Alfredo Salice, al quale va il nostro ringraziamento e che possono testimoniare che Positanonews è sul posto e ha seguito ora per ora la vicenda (unica testata a seguire il detto montanelliano.. il giornalista deve andare sul posto, scarpinare..) invitiamo tutti a fornirci loro esperienze, foto, osservazioni o sul guest book oppure mandando mail a cinquemi@michelecinque.191.it e info@positanonews.it cellulare 3381830438
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Eco Festival (pag 154 L'Espresso n.33 anno 2008)

Quando Secondo Amalfitano, ex sindaco di Ravello dall'animo ambientalista, ha avuto la direzione di Villa Rufolo, cuore del Ravello Festival, non ha avutro dubbi: arte e bellezza devono avere un nocciolo duro etico. E ha travasato in questa avventura competenze accumulate per anni. Obiettivo un festival a emissioni zero. fare cultura senza disperdere un solo grammo di CO2 nell'aria. Tra le proposte del festival (http://www.ravellofestival.com/) Bach, Pina Baush, Strauss, Uri Caine, Canio loguercio, Ludovico Einaudi, Wim Mertens; concerto all'alba, mostre, incontri con artisti, film. Il tutto nello scenario ineguagliabile della costiera amalfitana, per quattro mesi, fino al 31 ottobre."Vorrei che Villa Rufolo diventasse un modello di gestione culturale ecosostenibile" dice Amalfitano; "Con i pannelli fotovoltaici abbiamo fatto un primo passo. Ora stiamo sostituendo le vecchie lampade con sistemi a led. Alcuni eventi verranno illuminati con energia prodotta da un motore a idrogeno. Invece di gas, emette acqua. La useremo per i fiori". In programma anche la sostituzione della vecchia serra della villa con una nuova. Naturalmente fotovoltaica. Progetto analogo per il primo Napoli Teatro Festival diretto da Renato Quaglia (napoliteatrofestival.it) già terminato. Bilancio positivo per la qualità dei 200 spettacoli, ospitati in teatro, gallerie d'arte e in alcuni tra i luoghi d'arte più affascinanti della città, e perchè è stato un vero ecofestival, il primo a rispettare i regolamenti comunitari. Tra qualche mese un impianto fotovoltaico produrrà tutta l'energia necessaria ai prossimi appuntamenti. Anche questa è Napoli.


Anna Assumma

lunedì 11 agosto 2008

Ragazzi ma che cavolo combinate???

Nella notte di San Lorenzo è capitato anche questo: rissa a Praiano che ha portato a quattro arresti. Purtroppo tre ravellesi sono rimasti coinvolti nel fattaccio. Le notizie sono ancora frammentarie... sembra che la rissa sia scoppiata per i classici motivi: sfottò, reciproci insulti conditi da una buona dose di alcool e droghe. Sembra sia volata una coltellata (o una bottigliata) che ha portato un protagonista della rissa al pronto soccorso... La cosa deprimente è che non siamo nuovi a questi episodi. Durante l'estate scorsa momenti di panico si sono vissuti nella piazzetta di Atrani e a Vietri.

Perchè rovinarsi la vita per queste ca....te??

Ragazzi, che cavolo combinate???
Siamo entrati nella settimana di ferragosto, notoriamente quella più affollata, quella dedicata al divertimento... ragazzi andiamoci piano...
Questo il comunicato del Comando dei Carabinieri di Amalfi:

mercoledì 6 agosto 2008

Tè con l'autore da non perdere!

Giovedì 7 agosto, Hotel Palazzo Sasso, ore 17.30 Formazione – Tè con l’Autore
Come si è evoluto il Ravello Festival, quali sono le sue prospettive, com’è organizzato, quanto costa, cosa succede dietro le quinte.
Il Presidente e i direttori del Ravello Festival incontrano il pubblico. Partecipa il Vicesindaco di Ravello Avv. Salvatore Di Martino
Ingresso su prenotazione

martedì 5 agosto 2008

Consiglio Comunale .... boh!

Oggi, martedì 5 agosto è convocato consiglio comunale alle ore 17:30, presso la Residenza Municipale, per la trattazione del seguente ordine del giorno:

  • Rendiconto della gestione e.f. 2007
  • Approvazione e Variazione al bilancio di previsione e.f.

ma chi lo sapeva???

domenica 3 agosto 2008

Amalfitano dal Pd alla "corte" di Brunetta

Articolo pubblicato sull'edizione del 3 Agosto del Corriere del Mezzoggiorno a firma di Michele Cinque.
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Un' intesa prima umana e poi politica sbocciata nella magica atmosfera di Ravello davanti a una fetta di pizza al taglio. “Alla vigilia del suo giuramento al Quirinale il neoministro Brunetta mi chiese la disponibilità a dargli una mano con l'incarico di consigliere per le autonomie locali». Secondo Amalfitano, già sindaco di Ravello, uomo di punta del centrosinistra in Costiera Amalfitana, ha finito per accettare l'invito. Anche se questo significava saltare la barricata. Con Brunetta, che possiede una casa a Ravello c'era un rapporto di vecchia data. "E poi lui - ricorda l'ex primo cittadino - mi disse che riponeva molta fiducia in me e nelle mie capacità". E le accuse di opportunismo che adesso gli pioveranno addosso? Amalfitano fa spallucce: "Diranno che ho fatto il salto della quaglia, mai cittadini sapranno giudicare". Del resto i rapporti tra l'ex sindaco e il partito di Veltroni si erano deteriorati subito dopo le elezioni politiche di aprile.
"Di questo Pd - spiega ora quello che fino a poco tempo fa era un leader locale - non so cosa farmene, che la mia nomina facesse storcere il naso a diverse persone, proprio non me lo aspettavo. Mi riferisco a persone del mio ex schieramento partitico che hanno dato la stura a richieste più o meno formali di analisi del mio sangue, per verificare che il dna fosse sempre lo stesso. Onestamente - aggiunge Amalfitano - devo dire che la gioia e anche un po' l'orgoglio per la richiesta di collaborazione di Renato Brunetta, sono state un poco appannate dagli atteggiamenti di persone che prima ancora che amici ritenevo intelligenti". Veleni di paese? Certo, ma anche la difficoltà di convincere gli ex compagni di partito che la sua non è stato il classico abbordaggio del carro del vincitore. Ricorda Amalfitano: "Ho scritto al mio amico Ermete Realacci, ritenendolo unico interlocutore al quale dovere comunicazioni e in buona sostanza gli ho detto che voglio fare il Brunettiano". Di cosa si occuperà nello specifico Secondo Amalfitano? "Tutto è da definire, il mio ruolo specifico è per gli enti locali e nel dettaglio dovrei occuparmi di innovazione tecnologica". Quali problemi in particolare pensa di affrontare? L'ex Pd si concentra sull'innovazione tecnologica: "Ci sono ancora molti Comuni senza Adsl e bisogna che tutto il paese sia servito in maniera adeguata, inoltre bisogna far aumentare i servizi telematici all'interno dei Comuni a favore dei cittadini, lavorare sulla formazione e sulla modernizzazione degli enti locali, in ogni caso il lavoro da fare è complesso ma il ministro Brunetta si sta muovendo nella giusta direzione".

sabato 2 agosto 2008

Ora ci sentiamo più sicuri!!!

E' accettabile, utile, appropriato, giusto, che in un paese come il nostro si ricorra a dei "vigilantes" per presidiare la piazza? Ma poi presidiarla da cosa? Nuovamente, per dare "contentini" a chi sembra essere infastidito dagli schiamazzi conseguenza del wedding-tourism benedetto! Si, benedetto, perchè in una stagione di crisi generale che ha colpito ad altezza uomo, il wedding tourism è sicuramente un vettore economico che mantiene il paese a galla.
E chi si lamenta?!!??!? Si lamenta proprio chi dovrebbe trarre giovamento da questo tipo di turismo. Evidentemente il fastidio di un singolo vale più dell'interesse pubblico... evidentemente gli interessi di quel singolo vanno bene e quindi il sazio non crede all'affamato... evidentemente spegnere le luci dei locali alle 22.00 dovrebbe essere obbligatorio per tutti... ma i tutti sarebbero d'accordo???