
Il sostegno regionale consiste nel rimborso dei contributi previdenziali sostenuti dal dicembre 2007 al marzo 2008. Quattro mesi di versamenti che le imprese turistiche si vedranno restituire, a patto che nel successivo quadrimestre maggio-agosto abbiano mantenuto i livelli occupazionali, senza chiudere i battenti e senza licenziare personale. E' questo requisito che gli ammessi al beneficio sono chiamati a certificare nelle prossime settimane, perché l'ammissione al contributo si concretizzi nella materiale erogazione di fondi.
Nel complesso lo stanziamento regionale è di 15 milioni e 500 mila euro, quanti ne basterebbero per rimborsare i versamenti previdenziali a tutte le 1247 aziende che hanno superato la selezione. Ieri ne è stato diramato l'elenco sul Burc (il bollettino ufficiale della Regione), accompagnato dal modulo per l'autocertificazione sui livelli di occupazione. Le richieste erano state 1409, di cui 160 escluse perché appartenenti a categorie non previste dal bando (come bar e agriturismi), due rinunciatarie e quattro giunte dopo la scadenza del 30 aprile (tra cui l'albergo Italia di Salerno). Nelle ammesse ci sono piccole imprese e nomi prestigiosi. Alberghi come il Baia di Vietri e il Saraceno di Amalfi, catene quali McDonald's, la pizzeria Trianon e ristoranti del calibro di Chez Black a Positano